Descrizione delle opzioni
La stazione appaltante si riserva la facoltà di rinnovare il contratto, alle medesime condizioni, per una durata pari a 24 mesi, per un importo di € 536.262,40, al netto di Iva nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno 60 giorni prima della scadenza del contratto originario.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente, ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice, avviate prima della scadenza del contratto e comunque per il tempo massimo di giorni 180. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli per la stazione appaltante - prezzi, patti e condizioni. Il valore dell’opzione è pari a € 134.065,60.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di richiedere servizi aggiuntivi ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. a) del Codice nei limiti del 10% dell’importo a base d’asta, quindi per un importo di € 80.439,36
Pag. 9 a 35
oltre IVA e costi per la sicurezza. Detti servizi aggiuntivi consistono nell’aumento quantitativo dei servizi richiesti, ad esempio per aumento dell’utenza, o per apertura nuovi reparti. L’aggiudicatario è obbligato ad accettare le modifiche richieste ai sensi dell’art. 106 comma 1 lettera a) del Codice.
Il contratto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lettera a) del Codice, nel caso dovesse verificarsi la necessità di una revisione dei prezzi di gara; si rinvia all’art. 25 del capitolato speciale d’appalto. Il valore massimo stimato dell’incidenza della revisione dei prezzi con riferimento all’importo massimo triennale del contratto è pari ad € 32.000,00, oltre IVA. Il valore massimo della revisione dei prezzi con riferimento al periodo di proroga tecnica del contratto è pari ad € 7.000,00, oltre IVA. Il valore massimo della revisione dei prezzi con riferimento all’importo massimo biennale del periodo di rinnovo del contratto è pari ad € 14.000,00 oltre IVA.
Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto, è pari ad € 1.626.869,03 al netto di Iva, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze: