Descrizione dell'appalto
Il servizio oggetto della gara consiste nella redazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica (di seguito solo “PFTE”), redatto ai sensi del D.Lgs. 50/2016 e delle Linee Guida per la redazione dei PFTE approvate dal Ministero delle infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (ora MIT) e dall’Assemblea del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici in data 29/07/2021, dello svincolo stradale in corrispondenza dell’intersezione tra le vie EmiliaPonente, Pertini e Prati di Caprara mediante la realizzazione di un sottovia stradale, opera complementare alla Linea Rossa tranviaria di Bologna, il cui appalto congiunto per l’esecuzione della progettazione esecutiva e la realizzazione dell’opera è stato aggiudicato a maggio 2022 , e alle condizioni previste dal progetto di servizio posto a base di gara.
Il PFTE dovrà essere sviluppato per garantire alla stazione appaltante la possibilità di partecipare ad un eventuale bando/avviso di finanziamento per l’accesso a risorse messe a disposizione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) per la progettazione e realizzazione di opere complementari a sistemi di trasporto rapido di massa ovvero da parte di altri Enti nazionali od europei. L’Aggiudicatario, al fine di consentire alla Stazione Appaltante di accedere a fondi PNRR ovvero ad altri finanziamenti europei per la realizzazione dell’opera oggetto del presente affidamento,
è tenuto al rispetto del principio del DNSH (“Do no significant harm”: principio di non arrecare danno significativo all’ambiente) a norma del Regolamento (UE) 2021/241 e conformemente a quanto indicato nella “Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente - DNSH” di cui alla circolare n. 33 del 13 ottobre 2022 del Ministero dell’Economia e Finanze, per quanto applicabile.
Viene richiesto all'aggiudicatario di mettere a disposizione,per tutta la durata del servizio, il gruppo di progettazione di minimo 6 unità e in cui siano presenti le seguenti figure professionali:
1. progettista di infrastrutture stradali, che dovrà essere altresì incaricato dell'integrazione tra le
varie prestazioni specialistiche, ai sensi dell'art. 24, comma 5, del Codice e potrà essere
affiancato da specifica figura professionale con funzione di Project Manager ;
2. specialista in studi trasportistici, piani del traffico, piani economici e finanziari e costi di
gestione di infrastrutture di trasporto;
3. progettista architettonico, paesaggistico e del verde, dell’inserimento urbanistico e della
riqualificazione degli spazi stradali;
4. progettista delle opere strutturali;
5. progettista di opere idrauliche;
6. specialista in studi di impatto ambientale e in acustica;
7. geologo;
8. specialista in valutazioni dell'interesse archeologico dei siti,
9. specialista in problematiche relative alla sicurezza ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e smi
10. specialista in BIM (BIM Manager)
11. professionista antincendio ai sensi del D.lgs.139/2006 (ex L 818/84)
Fermo restando il rispetto del numero minimo, i professionisti indicati, se in possesso dei requisiti richiesti, possono essere responsabili anche di più prestazioni specialistiche.