Descrizione dell'appalto
Oggetto del presente capitolato è l’esecuzione del servizio di gestione dei rifiuti urbani con ridotto impatto ambientale in un’ottica di ciclo di vita, ai sensi del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione (PAN GPP) e del Decreto del Ministero della Transizione Ecologica (MITE) del 23 giugno 2022 “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, della pulizia e spazzamento e altri servizi di igiene urbana, della fornitura di contenitori e sacchetti per la raccolta dei rifiuti urbani, della fornitura di veicoli, macchine mobili non stradali e attrezzature per la raccolta e il trasporto di rifiuti e per lo spazzamento stradale” (G.U. n. 182 del 5 agosto 2022) ed in riferimento al Decreto Ministeriale n.115 del 20 aprile 2017 recante “Criteri per la realizzazione da parte dei Comuni di sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico o di sistemi di gestione caratterizzati dall’utilizzo di correttivi ai criteri di ripartizione del costo del servizio, finalizzati ad attuare un effettivo modello di tariffa commisurata al servizio reso a copertura integrale dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani”.
I servizi oggetto dell’appalto saranno svolti nel territorio del Comune di Tolfa. Per semplicità, nel seguito, il termine “Ente” si riferirà al Comune di Tolfa.
I servizi oggetto dell’appalto, che dovranno essere svolti nei territori dell’Ente secondo le modalità specificate caso per caso nel Disciplinare Tecnico, allegato come parte integrante al presente Capitolato, sono i seguenti:
a) raccolta e trasporto rifiuti urbani nella definizione di cui al D.Lgs. n° 152/2006 e ss.mm.ii. ed in particolare:
1. raccolta domiciliare della frazione urbana residua, dei pannolini e pannoloni, della frazione organica, della carta e del cartone, del vetro, della plastica e dei metalli (lattine e banda stagnata), prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche;
2. raccolta in modo differenziato di rifiuti pericolosi ex RUP quali pile esaurite, medicinali scaduti, contenitori etichettati T e/o F prodotti da utenze domestiche;
3. raccolta domiciliare su chiamata di rifiuti ingombranti e di RAEE, prodotti da utenze domestiche e non domestiche;
4. raccolta domiciliare su chiamata dello scarto verde, prodotto da utenze domestiche;
5. gestione del Centro di Raccolta, comprensivo del presidio, fornitura delle attrezzature, dello svuotamento dei contenitori e quant’altro necessario, secondo quanto previsto nel presente capitolato e relativi allegati;
6. trasporto dei rifiuti indicati ai precedenti punti presso centri autorizzati di riciclo e/o smaltimento finale e/o di stoccaggio/deposito preliminare, compreso oneri/ricavi di smaltimento finale e/o trattamento e/o recupero come descritti nel presente capitolato;
b) servizi di igiene urbana, quali spazzamento strade, raccolta rifiuti prodotti da mercati e manifestazioni ed altri servizi complementari compresi trasporti ad impianti autorizzati e ogni onere di smaltimento finale e/o trattamento e/o recupero come descritti nel presente capitolato;
c) attivazione di un sistema informativo duale per il controllo e la gestione dei servizi e dei dati, realizzazione e gestione di un sistema di tracciabilità dei rifiuti e di contabilizzazione del conferimento dei rifiuti da parte delle utenze, attivazione di ogni obbligo di cui alla Tabella 2 dell’Appendice I del TQRIF e rispetto degli standard di qualità contrattuale o tecnica secondo lo Schema Regolatorio I di cui all’art. 3 della Delibera ARERA n.15/2022 “Regolazione della Qualità del Servizio di Gestione dei Rifiuti Urbani”;
d) campagna di comunicazione e sensibilizzazione.
Sono esclusi da tale gestione i rifiuti speciali di cui al D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. originati dal circuito di produzione non domestica, i quali debbono essere smaltititi a totale carico del produttore/detentore.