La procedura di gara è gestita con il sistema telematico denominato "SINTEL", accessibile dal sito:
www.arca.regione.lombardia.it
Descrizione e modalità di utilizzo per la presentazione dell'offerta sono precisate nel disciplinare di gara, relativi allegati e manuali tecnici consultabili sul sito:
www.arca.regione.lombardia.it
Il responsabile unico del procedimento ai sensi del D. Lgs. n. 50/2016 è la Dott.ssa Maria Elena Serafin.
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni devono avvenire tramite la piattaforma "Sintel".
Le norme di partecipazione alla gara, il capitolato d'oneri e gli esiti, i chiarimenti sono pubblicati sul sito:
www.aopd.veneto.it alla voce "bandi e avvisi di gara" e sono ottenibili al medesimo indirizzo di cui al punto I.3).
La stazione appaltante si riserva la facoltà insindacabile di:
a) sospendere, annullare, revocare, reindire e modificare, oppure di riaprire i termini della presente procedura con provvedimento motivato, senza che le imprese possano vantare diritti o pretese di sorta od incorrere in responsabilità e/o richiesta danni, indennità e compensi da parte del concorrente e/o aggiudicatario potenziale nemmeno ai sensi degli art. 1337 e 1338 c.c.;
b) annullare/revocare la procedura di affidamento, senza che per questo il partecipante/offerente possa avanzare qualsiasi pretesa di compenso/indennizzo per spese sostenute nel caso intervenisse la stipulazione di una procedura di affidamento centralizzata a livello regionale o Consip nel caso intervenissero i prezzi pubblicati dall'osservatorio dell'autorità di vigilanza dei prodotti oggetto di gara;
c) non procedere all'aggiudicazione nel caso nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto contrattuale, e/o per ragioni di pubblico interesse, ai sensi dell'art. 95 del D. Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi del comma 35 dell'art. 34 della Legge n. 221/2012 le spese per la pubblicazione sui quotidiani dell'estratto del bando di gara come prevista dal D. Lgs. n. 50/2016, saranno a carico delle imprese aggiudicatarie.
La stazione appaltante, in caso di incompletezza della documentazione richiesta, potrà assegnare al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perchè siano integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere, pena l'esclusione dalla gara.
Il contratto non conterrà la clausola compromissoria.