Descrizione dell'appalto
In esecuzione della determinazione n. DD-2020-888 PG-2020-53689 esecutiva dal 29.5.2020, l’amministrazione comunale intende avviare procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del Decreto legislativo del 18.4.2016, n. 50 e s.m.i., per l’affidamento dell’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione, relativamente all’intervento di palazzo Prosperi Sacrati: progetto per il recupero e riqualificazione funzionale – 1 lotto, nell’ambito del piano operativo «Cultura e turismo» – FSC 2014-2020, di cui alla delibera CIPE n. 10 del 28.2.2018.
L’intervento in oggetto è previsto nel Documento unico di programmazione (DUP) per il periodo 2020-2024, approvato con delibera CC nella seduta del 4.2.2020 – P.G. n. 5437/2020 – verbale n. 3, in seguito integrato con delibera CC nella seduta del 16.3.2020 – P.G. n. 23619/2020 – verbale n. 5, e nell’elenco delle opere pubbliche – triennio 2020-2022, nell’annualità 2020.
Si precisa che la progettazione dovrà tra l’altro tenere conto di quanto previsto dal D.M. del 24.12.2015 relativo all’adozione dei criteri ambientali minimi e, sin dalle prime fasi di sviluppo del progetto, come in quella successiva di costruzione, si dovrà utilizzare l’approccio dei protocolli LEED-GBC, per arrivare ad ottenere la certificazione quale strumento per qualificare e facilitare la dimostrazione di conformità ai CAM.
Inoltre si dovrà ricorrere all’utilizzo della metodologia BIM (vedasi scheda di specifiche BEP – Bim execution plan), sviluppando il progetto a livello architettonico (fino alle finiture e agli allestimenti), strutturale, impiantistico (termo-meccanico, idrico-sanitario, antincendio, elettrico, comprensivo anche di progettazione illuminotecnica e di impianti speciali safety e security).
Inserito nel cuore dell’addizione Erculea (quadrivio Rossettiano), palazzo Prosperi Sacrati è un vero gioiello dell’architettura rinascimentale, e il progetto di restauro e riqualificazione andrà a completare quella che, con gli interventi a palazzo Diamanti e palazzo Massari, si configura come un’operazione unitaria di valorizzazione culturale e turistica del polo museale cittadino di arte moderna e contemporanea.
In particolare il piano nobile sarà caratterizzato da spazi espositivi-museali, al piano terra si concentreranno i servizi aggiuntivi pubblici principali (info point, biglietteria e accoglienza, servizi di ristoro), mentre il piano ammezzato sarà dedicato ad ospitare attività formative e/o uffici.
Il palazzo è già destinatario di un finanziamento del commissario straordinario per il sisma Emilia Romagna 2012 dell’importo di 1 300 000 EUR, con il quale verranno realizzate opere di consolidamento strutturale e di miglioramento sismico (consolidamenti al piano nobile, interventi sulle murature di riparazione delle lesioni e riapparecchiatura muraria, interventi di consolidamento sullo scalone monumentale elicoidale, interventi di ripristino archi e catene, controventamenti della struttura di copertura, ecc.).
Gli interventi, la cui progettazione e DL sono oggetto del presente incarico, finanziati con un contributo FSC pari a 5 000 000 EUR, da realizzare successivamente alle opere strutturali, consisteranno nella realizzazione degli elementi distributivi verticali dell’edificio (scale e ascensori), della nuova impiantistica elettrica, di riscaldamento e condizionamento, nella creazione di centrali tecnologiche, nel consolidamento degli impalcati al piano ammezzato, nel restauro e nel rifacimento delle finiture architettoniche, nella realizzazione dei servizi igienici, nella ridefinizione del sistema di accessi e nella risistemazione delle aree esterne e del giardino.