Descrizione dell'appalto
L’oggetto della concessione è costituito da:
A) organizzazione e gestione del servizio e, nello specifico, nell'approvvigionamento e stoccaggio delle derrate alimentari, nelle operazioni di preparazione, cottura e confezionamento, trasporto e distribuzione dei pasti agli utenti delle scuole dell’obbligo e del CDD Ada Negri e dei centri diurni estivi;
B) preparazione e la fornitura dei pasti a domicilio per gli anziani e per l'utenza in condizioni di fragilità.
Il numero presunto di pasti annui per la durata del contratto è stimato in n. 436 000 così suddiviso:
— n. 15 000 per la tipologia A),
— n. 287 000 per la tipologia B),
— n. 98 000 per la tipologia C),
— n. 36 000 per i pasti a domicilio.
Il valore complessivo stimato del presente contratto di concessione risulta pari a 6 756 000,00 EUR, oltre IVA di legge ottenuto dalla somma dei seguenti importi:
— n. pasti ristorazione scolastica (tipologia A), B) e C)) presunti nel triennio n. 1 200 000 x 5,00 EUR a base d’asta = 6 000 000,00 EUR,
— n. pasti a domicilio per anziani presunti nel triennio n. 108 000 x 7 EUR a base d’asta = 756 000,00 EUR.
L’importo è rappresentativo dei ricavi stimati per l’espletamento dei servizi sopra descritti di cui:
1) 4 310 231,59 EUR per ricavi da utente;
2) 2 445 768,41 EUR contributo amministrazione comunale per servizio pubblico (tariffe agevolate e utenti esenti e quote sociali) comprensivo dell’IVA al 4 % per la parte ristorazione e al 10 % per la parte relativa ai pasti a domicilio
I costi per la sicurezza sono stimati in 14 000,00 EUR IVA esclusa non soggetti a ribasso d'asta. Tale importo risulta compreso nell’ambito dei costi stimati per l’espletamento della concessione.
Il costo del lavoro per la concessione in oggetto viene stimato in 2 922 981,74 EUR, così come esplicitato nell’allegato documento recante le indicazioni per la stesura del Piano Economico Finanziario del servizio. Per la sua determinazione si è tenuto conto dei valori espressi in termini di costo orario e delle ore medie lavorate per il personale dipendente da aziende del settore turismo — Comparto ristorazione collettiva, riferito al mese di aprile 2013, della forza lavoro oggetto di assorbimento da parte del nuovo concessionario, nonché delle figure professionali previste per le prestazioni della concessione.
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di concessione è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del D.Lgs. 15.6.2015, n. 81.