Elenco e breve descrizione delle condizioni
a) iscrizione al pertinente registro della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, completa del numero, della località di iscrizione e del codice ATECO principale.
Per gli operatori economici residenti in altro Stato membro diverso dall’ITALIA, iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato XVI del codice;
b) per le cooperative o consorzi di cooperative, iscrizione nell’apposito albo delle società cooperative istituito presso il ministero delle Attività produttive e tenuto presso il registro delle imprese della provincia ove ha sede; compatibilità dello scopo sociale con il settore di attività inerente l’oggetto dell’appalto;
c) per le cooperative sociali o consorzi di cooperative sociali, iscrizione nell’apposito albo regionale delle cooperative sociali di cui alla legge n. 381/1991; compatibilità dello scopo sociale con il settore di attività inerente l’oggetto dell’appalto;
d) iscrizione all’albo nazionale dei gestori ambientali per le seguenti categorie:
— attività di gestione centri di raccolta ai sensi della delibera n. 2 del 20.7.2009 dell’albo nazionale dei gestori ambientali;
e) iscrizione all’albo nazionale dei gestori ambientali per le seguenti categorie:
per la partecipazione alla gara per l’affidamento dei servizi oggetto dell’appalto è richiesto che i concorrenti siano iscritti all’albo nazionale dei gestori ambientali di cui all’art. 212 del D.Lgs. del 3.4.2006, n. 152, e al decreto del ministro dell’Ambiente del 28.4.1998, n. 406, e s.m.i nelle seguenti categorie e classi minime:
i) categoria 1 — raccolta e trasporto di rifiuti urbani — classe E o superiore per le iscrizioni rientranti nel periodo transitorio di cui all’art. 3 della deliberazione dell’albo nazionale gestori ambientali n. 5 del 3.11.2016.
oppure
categoria 1 e alle seguenti sottocategorie di cui all’allegato D della deliberazione dell’albo nazionale gestori ambientali n. 5 del 3.11.2016, come modificata dalla delibera n. 8 del 12.9.2017 per le iscrizioni successive all’entrata in vigore della deliberazione n. 5 del 3.11.2016:
— sottocategoria D1 classe E o superiore,
— sottocategoria D2 classe E o superiore,
— sottocategoria D4 classe E o superiore,
— sottocategoria D5 classe E o superiore,
— sottocategoria D6 classe E o superiore;
ii) categoria 4: raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi (art. 8, comma 1, lett. d) del citato D.M. n. 406/1998), classe F): quantità annua complessivamente trattata inferiore a 3 000 t (art. 9, comma 3, lett. f) del citato D.M. n. 406/1998) o classe superiore;
iii) categoria 5: raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi (art. 8, comma 1, lett. e) del citato D.M. n. 406/1998), classe F): quantità annua complessivamente trattata inferiore a 3 000 t (art. 9, comma 3, lett. f) del citato D.M. n. 406/1998) o classe superiore.