Elenco e breve descrizione delle condizioni
Sono ammessi i R.T.I. ai sensi dell’art. 45, comma 2, lettera d) del D.Lgs. 50/2016.
Non saranno ammessi i concorrenti per i quali sussistono le cause di esclusione previste da:
a) art. 80 del D.Lgs. 50/2016;
b) art. 198, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 che sancisce il divieto di concorrere alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio, ovvero di concorrere alla gara anche in forma individuale, qualora un’impresa abbia partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio, anche stabile, pena l’esclusione dalla gara dell’impresa medesima e dei raggruppamenti temporanei o consorzi ai i quali l’impresa partecipa;
c) art. 14 del D.Lgs. 81/2008, relativo al contrasto al lavoro irregolare e tutela della salute e della sicurezza.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. del 2001 n. 165.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del ministro delle Finanze del 4.5.1999 e al decreto del ministro dell’Economia e delle finanze del 21.11.2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14.12.2010 del ministero dell’Economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.Lgs. 3.5.2010 n. 78 convertito con L. n. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1, comma 3 del D.M. 14.12.2010.
I requisiti di ordine generale, che in quanto tali non potranno essere oggetto di avvalimento, dovranno essere posseduti così come specificato nel disciplinare di gara.
In ordine ai requisiti di idoneità professionale i soggetti concorrenti devono essere in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti:
a) iscrizione alla C.C.I.A.A., se l’impresa è italiana o straniera residente in Italia, ovvero nel corrispondente registro professionale dello stato di appartenenza (art. 21 direttiva 93/36 CEE), con l’indicazione della natura giuridica, denominazione, sede legale ed oggetto dell’attività, generalità degli amministratori, codici fiscali, ecc.) o albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della L. 25.1.1994, n. 82 e del d.m. 7.7.1997, n. 274 per attività coerenti con l’oggetto della presente procedura. Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, co. 3 del codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito;
b) assenza di cause ostative ai sensi della vigente legislazione antimafia.
Il possesso dei requisiti sopraindicati dovrà essere attestato mediante dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, ovvero, per i concorrenti non residenti in ITALIA, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello stato di appartenenza.