Descrizione delle opzioni
Ai fini dell’art. 14, comma 4, del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto per la fornitura di cui trattasi è pari a € 1.697.400,00 ( al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze che sono pari a € 0,00), come di seguito indicato:
BASE D’ASTA : € 738.000,00 per il periodo di 60 mesi
FACOLTÀ DI RINNOVO: € 442.800,00 per il periodo di 36 mesi
EVENTUALE AFFIANCAMENTO E COMPLETAMENTO GAMMA PRODOTTI 30%: il contratto di appalto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 120, comma 1, lett. a) del Codice, nei seguenti casi: completamento gamma prodotti e/o affiancamento gamma prodotti, aumento volumi di attività, per una portata fino al 30% dell’importo a base di gara.
FACOLTÀ PROROGA TECNICA: riserva di proroga contrattuale per una durata massima pari a 6 mesi ai prezzi, patti e condizioni stabiliti nel contratto. L’importo stimato di tale opzione è pari a € 73.800,00, al netto di IVA. L’esercizio di tale facoltà è comunicato all’appaltatore prima della scadenza del contratto. In casi eccezionali, il contratto in corso di esecuzione può essere prorogato per il tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura di individuazione del nuovo contraente se si verificano le condizioni indicate all’art. 120, comma 11, del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni previsti nel contratto.
FACOLTÀ INTEGRAZIONE 20 %: qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo del contratto, ai sensi dell’art. 120, comma 9, del Codice, la stazione appaltante può imporre all’appaltatore l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l’appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
EVENTUALE REVISIONE PREZZI 10%: si applica la clausola di revisione dei prezzi ai sensi dell’art. 60 del Codice stimando una portata fino al 10% dell’importo a base di gara.