Descrizione dell'appalto
Il presente appalto è costituito da un unico lotto ed ha per oggetto l’acquisizione del servizio di gestione delle seguenti strutture di proprietà del Comune di Misterbianco:
− Nido d’Infanzia, sito in via S. Antonio Abate n. 2, con una capacità recettiva massima di 45 bambini, per il periodo 01/02/2024 - 31/07/2027 (con esclusione dei mesi di agosto di ciascun anno) per complessivi n. 39 mesi;
− Micronido, sito in via Girolamo Li Causi s.n., con una capacità recettiva massima di 24 bambini, per il periodo 01.09.2024 - 31/07/2027 (con esclusione dei mesi di agosto di ciascun anno) per complessivi n. 33 mesi.
Sono servizi educativi di interesse pubblico rivolto ai bambini in età compresa tra i 3 ed i 36 mesi che, nel quadro della politica generale educativa e formativa della prima infanzia, si inserisce nella rete delle opportunità educative e sociali. In stretta integrazione con le famiglie sostiene la crescita ed il benessere psicofisico dei bambini, garantiscono sostegno al ruolo genitoriale e rispondono alla esigenza di avere luoghi che offrano al tempo stesso occasione di socializzazione positiva, incontro per i bambini e confronto per i genitori.
Accolgono i bambini senza distinzione di sesso, di diversa abilità, nazionalità, religione e condizione economica.
Finalità
Coerente con la propria identità, il Nido D’Infanzia e il Micronido identificano come primari per la loro attività educativa i seguenti obiettivi:
La cura del benessere psicofisico del bambino;
La maturazione dell’identità, intesa come avvio della consapevolezza di un io globale che si esprime a più livelli: fisico, cognitivo, psichico, affettivo, socio-relazionale ed etico;
La valorizzazione di tutte le dimensioni della personalità per la realizzazione di uno sviluppo integrale nel rispetto dei ritmi di crescita di ogni bambino;
Lo sviluppo delle competenze, intese come sviluppo e maturazione di capacità e abilità psico-motorie, cognitive e socio-affettive;
La conquista dell’autonomia, intesa come la capacità del bambino ad avere idee personali, a saper scegliere, per poi saper interagire con realtà nuove o comunque diverse dalle proprie, partendo da principi comuni, quali la libertà, la giustizia, la solidarietà;
Lo sviluppo delle competenze comunicative e linguistiche;
L’offerta di occasioni di socialità.