Breve descrizione
Reperire le soluzioni più idonee per l'Amministrazione Difesa per acquisire un’infrastruttura di telecomunicazione Radio-Mobile proprietaria, di tipo PLMN (Public Land Mobile Network) che, interconnessa ed integrata con la Rete Integrata della Difesa (RID), consenta di fornire servizi ICT comuni in mobilità ai propri utenti e di utilizzare le ulteriori applicazioni abilitate dalle nuove tecnologie, al fine esclusivo di espletare i propri compiti d’Istituto, a carattere operativo, logistico/gestionali, formativo, ecc. Per realizzare tali capacità, l’A.D. intende dotarsi di un Core Network LTE 4G e 5G proprietario che, interconnesso alla propria rete di comunicazione infrastrutturale (RID), gli consenta di realizzare una propria infrastruttura Radio-Mobile per le seguenti finalità:
- collegamento delle infrastrutture LTE 4G e 5G (fisse o schierabili, di tipo MANET o c.d. bolle tattiche) già realizzate o di futura installazione della Difesa e delle F.A. attraverso la RID;
- interconnessione con mezzi trasmissivi e sistemi normalmente in uso (telefonia, Intranet, data center, sistemi applicativi gestionali, ecc.);
- deployment di applicazioni dedicate per condividere e processare dati ai fini operativi (accesso a database e servizi centralizzati o in cloud);
- deployment con rischieramento dell’infrastruttura LTE 4G e 5G (mantenendo inalterati i processi e gli applicativi), anche in luoghi privi di rete e collegamenti commerciali;
- interconnessione con la rete telefonica in tecnologia VoIP10 per effettuare comunicazioni voce e dati in mobilità ed altre infrastrutture di comunicazione mobili (es. TETRA, radio DMR, ecc.);
- fornitura di servizi DIFENET e Intranet di F.A. in mobilità su rete LTE, con elevati standard di sicurezza cibernetica;
- connettività IP su aree non dotate di cablaggi fisici per acquisizione e gestione segnali di videosorveglianza/antintrusione (trasmissioni di immagini e real-time video), per la gestione di situazioni di emergenza anche in mobilità;
- gestione e monitoraggio centralizzato con acquisizione dati da fonti eterogenee, provenienti da singoli o gruppi di sensori (es. antincendio, antintrusione, barriere IR, sensori ambientali, ecc.);
- trasmissione sicura di voce e dati su banda larga tramite l’utilizzo di terminali mobili interoperabili 4G/5G/TETRA e SCIP RD11 EVO1/2 o altri sistemi in uso alla Difesa;
- tracking dei terminali sul terreno tramite geolocalizzazione;
- disponibilità di servizi altamente sofisticati, quali riconoscimento targhe, simboli, veicoli, riconoscimento volti, voce, forme, mobility pattern per analisi di presenze e movimenti, mezzi a guida autonoma del tipo UGV-UMV-UAV12, realtà aumentata, ecc..
Tali servizi dovranno essere assicurati anche in caso di indisponibilità operativa dei sistemi di comunicazione nazionali. Tale sistema dovrà pertanto essere di tipo mission-critical e contare sulla combinazione di sicurezza, scalabilità, copertura elettromagnetica, rapidità di dispiegamento, interoperabilità con assetti di comunicazione tattica in dotazione alle FF.AA. e sistemi analoghi di Forze di Pubblica Sicurezza e integrazione con le reti dati della Difesa.