Il presente bando si inquadra nell’ambito della partecipazione del Segretariato generale all’avviso pubblico dell’Agenzia nazionale per la cybersicurezza meglio specificato nel disciplinare di gara.
I tre lotti in cui è suddivisa la presente procedura possono essere aggiudicati allo stesso operatore economico. Resta ferma la facoltà per gli operatori di presentare offerta per uno solo o più lotti.
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura tutti i soggetti di cui all'art. 45 del D.Lgs. 50/2016, con le modalità di cui agli artt. 47 e 48 del D.Lgs. 50/2016 che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte (e per l’intera durata della procedura) a pena di esclusione, siano in possesso dei requisiti meglio specificati nel disciplinare di gara.
Per la partecipazione in formazioni plurisoggettive si veda il disciplinare di gara.
Sul sito
www.quirinale.it e sul sito
https://eprocurement.quirinale.it sono disponibili il disciplinare, il modello di domanda di partecipazione e il DGUE.
La procedura sarà svolta mediante piattaforma per l’espletamento delle negoziazioni telematiche.
Considerato che l’Amministrazione ha la necessità che il contratto sia interamente eseguito entro il 30 novembre 2022 per rispettare i termini indicati nel progetto di partecipazione all’Avviso pubblico dell’Agenzia nazionale di cybersicurezza meglio specificato nel disciplinare di gara, si applica l’art. 60, comma 3, d.lgs. 50/2016 in materia di riduzione dei termini per la presentazione delle offerte.
L'appalto sarà aggiudicato con il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, lettera b) del d.lgs. 50/2016, considerate le caratteristiche e l’oggetto dell’appalto e trattandosi di fornitura le cui condizioni sono stabilite dal mercato
Il CIG è: Lotto 1: 9294583488; Lotto 2: 9296106D57; Lotto 3 9296109FD0. Il CUP è: Lotto 1 I86G22000150006; Lotto 2 I86G22000160006; Lotto 3 I86G22000170006.
La procedura è soggetta al pagamento di un contributo a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.
L’offerta per ciascun lotto dovrà essere corredata della garanzia provvisoria ai sensi dell’art. 93 del Codice e contenere l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva. Si applica quanto previsto dall'art. 93, comma 7 del D.Lgs. n. 50/2016, in materia di riduzione dell'importo.
Il subappalto è vietato in considerazione della natura della fornitura.
Le offerte saranno aperte in seduta pubblica.
Nel caso sia ammessa una sola offerta per ciascun lotto, l'Amministrazione si riserva di aggiudicare l'appalto in favore di essa ovvero di non aggiudicarlo; l'Amministrazione si riserva di respingere tutte le offerte e di non procedere all'aggiudicazione nell'ipotesi di cui all'art. 95, co. 12, del D.lgs. 50/2016.
Per la natura e per l’oggetto della fornitura e per l’assenza di necessità di procedere a nuove assunzioni per l’esecuzione dei contratti, non troveranno applicazione le norme dell’art. 47, comma 4, d.l. 77/2021, conv. con mod. dalla L. 108/2021, in materia di pari opportunità e inclusione lavorativa; restano fermi gli ulteriori obblighi comunicativi previsti dal citato art. 47, ove ne ricorrano i presupposti.
Per la presente procedura si applicano: regolamento di amministrazione e contabilità del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica; norme del decreto legislativo n. 50/2016 e s.m.i. e altre norme di legge e regolamento espressamente richiamate.
L'Amministrazione si riserva di recedere dal contratto nel proprio interesse. Il contratto non conterrà la clausola compromissoria secondo quanto previsto dall’art. 209 del D.Lgs.n. 50/2016.
ll responsabile del procedimento è la dott.ssa Antonella Mangia, Capo del Servizio amministrazione del SGPR.