Elenco e breve descrizione dei criteri di selezione
a) dichiarazione con la quale si attesta di aver realizzato nel triennio 2017-2019 un fatturato specifico relativo ad attività di manutenzione di primo e/o secondo livello su elettrotreni, omologati per la circolazione su infrastrutture a scartamento ordinario (1 435 mm) a velocità uguali o superiori a 120 km/h, non inferiore a 2 400 000,00 EUR (euro duemilioniquattrocentomila/00); a comprova di tale dichiarazione dovrà essere allegato l’elenco dei contratti, anche in corso, che concorrono al raggiungimento del fatturato specifico dichiarato, mediante la compilazione del file Excel «Elenco contratti»; si precisa che nel caso di contratti il cui periodo di efficacia ricada solo parzialmente nel triennio 2017-2019, ai fini del calcolo del fatturato specifico, sarà considerato solo l’importo riferibile al triennio; in caso di RTI il requisito dovrà essere posseduto nella misura non inferiore al 60 % dalla mandataria e nella misura minima del 20 % da ciascuna mandante fatto salvo che il requisito nel suo complesso debba essere posseduto dal raggruppamento;
b) documentazione atta a comprovare, a pena di esclusione, il possesso di tutti i requisiti organizzativi, procedurali e di gestione della formazione del personale previsti al paragrafo 6.1 della procedura Trenord P096 allegata, emessa in conformità al decreto ANSF n. 4/2012, e cioè:
b.1) copia del certificato di conformità del proprio sistema qualità alle norme UNI EN ISO 9001 in vigore, rilasciata da organismi di certificazione accreditati da Accredia, o da un ente di accreditamento internazionale aderente agli accordi di mutuo riconoscimento, e relativa ad attività coerenti con quelle oggetto di gara;
b.2) copia della certificazione che attesti la rispondenza del sistema di gestione delle competenze alla procedura P096 di Trenord; tale certificazione, conformemente a quanto indicato nella «tabella 1» di cui all’art. 6.1 della procedura P096, deve essere rilasciata, alternativamente:
i) da un Valutatore Indipendente di sicurezza (VIS);
ii) da un organismo di certificazione accreditato da Accredia, o da un ente di accreditamento internazionale aderente agli accordi di mutuo riconoscimento, per il settore di accreditamento IAF 22;
c) copia dell’albo manutentori, dal quale si evinca:
1) che l’operatore economico dispone di personale abilitato per tutte le competenze relative alla manutenzione degli organi di sicurezza di cui all’allegato 5 del decreto ANSF n. 4/2012, ad esclusione della competenza 230 «Sistema tecnologico di bordo»; e
2) la competenza specifica dei manutentori rispetto al contesto operativo TSR, in coerenza con quanto previsto all’art. 6.2.9.1. della P096; la mancata evidenza della competenza specifica al contesto operativo TSR comporta l’obbligo, in capo all’operatore economico, di presentare una dichiarazione di impegno formale all’ottenimento del contesto operativo prima dell’inizio delle attività;
d) indicazione di un istruttore accreditato ai sensi del decreto ANSF 14/2009 in possesso di attestato di abilitazione che certifichi la capacità di dare/togliere tensione ai rotabili TSR mediante alzamento/abbassamento pantografi — o dichiarazione di impegno a dotarsi entro 30 giorni dall’aggiudicazione.