Elenco e breve descrizione delle condizioni
Vedere punti 6 e 7 disciplinare
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter del D.Lgs. del 2001 n. 165.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del ministro delle Finanze del 4.5.1999 e al decreto del ministro dell’Economia e delle finanze del 21.11.2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. del 14.12.2010 del ministero dell’Economia e delle finanze (ai sensi dell’art. 37 del D.L. del 3.5.2010 n. 78 conv. in L. n. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1, comma 3 del D.M. del 14.12.2010.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità/patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. n. 190/2012.
Il patto di integrità (allegato D) deve essere compilato, e sottoscritto digitalmente secondo le modalità di cui all’art. 14.1).
Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in ITALIA ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Sono ammesse a partecipare alla gara, pena l’esclusione, gli operatori economici autorizzati all’attività bancaria e iscritti all’albo ai sensi degli articoli 10, 13, e 14 del D.Lgs. del 1.9.1993 n. 385.
Tutti i requisiti sono meglio dettagliati nel disciplinare.