Lavori di Riqualificazione del Complesso Immobiliare denominato «Ex Demanio – centro Servizi Scandicci» sito in Scandicci (FI), di proprietà del Fondo investimenti per la valorizzazione — comparto Plus

Titolo

Lavori di Riqualificazione del Complesso Immobiliare denominato «Ex Demanio – centro Servizi Scandicci» sito in Scandicci (FI), di proprietà del Fondo investimenti per la valorizzazione — comparto Plus

Breve descrizione

Procedura aperta ai sensi dell’art. 1, co. 2, lett. B) del D.L. n. 76/2020, convertito dalla legge 11.9.2020 n. 120 e dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., interamente gestita per via telematica, per l’affidamento dei lavori di riqualificazione del complesso immobiliare denominato «Ex Demanio – centro Servizi Scandicci» sito in Scandicci (FI), di proprietà del Fondo investimenti per la valorizzazione - comparto Plus — CIG: 8765725919.

Descrizione dell'appalto

Procedura aperta ai sensi dell’art. 1, co. 2, lett. B) del D.L. n. 76/2020, convertito dalla legge 11.9.2020 n. 120 e dell’art. 60 del D.Lgs. N. 50/2016 e s.m.i., interamente gestita per via telematica, per l’affidamento dei lavori di riqualificazione del complesso immobiliare denominato «Ex Demanio – centro Servizi Scandicci» sito in Scandicci (FI), di proprietà del Fondo investimenti per la valorizzazione — comparto Plus.
Il presente affidamento ha ad oggetto l’esecuzione dei lavori di riqualificazione del complesso immobiliare denominato «Ex Demanio – centro Servizi» di Scandicci (FI), così suddivisi:
— «Opere interne» afferenti alla riqualificazione dell’edificio e delle aree esterne di pertinenza dello stesso (area privata «A1») del complesso immobiliare denominato «Ex Demanio – centro Servizi di Scandicci» sito in Scandicci (FI), via del Parlamento europeo,
— «Opere OOUU» relative alla sistemazione dell’area esterna del complesso immobiliare denominato «Ex Demanio – centro Servizi di Scandicci» sito in Scandicci (FI), via del Parlamento europeo, da destinare a parcheggi pubblici e da cedere al Comune di Scandicci (area da cedere «B1»), nonché alla sistemazione della viabilità pubblica di via del Parlamento europeo (area esterna al lotto — via del Parlamento europeo «C1»).
Per le cui specifiche si rinvia ai contenuti dello schema di contratto e della documentazione di progetto di cui al precedente art. 3.1.
Si specifica che è compreso nell’oggetto dell’affidamento ogni adempimento necessario all’ottenimento della certificazione LEED a livello GOLD dell’immobile interessato dai lavori delle Opere Interne, mediante il protocollo LEED v4 for New Construction, in conformità a quanto previsto nel documento «Specifica generale LEED per l’appaltatore» inserito nel progetto esecutivo delle opere interne di cui al precedente art. 3.1 e delle specifiche tecniche dettagliate, unitamente al Commissioning Plan.
È inoltre compresa nell’oggetto dell’affidamento la redazione della progettazione costruttiva con tecnologia BIM.
Ai sensi dell’art. 51, comma 1 del codice si precisa che l’affidamento non viene suddiviso in lotti poiché i lavori oggetto dell’affidamento sono riferiti ad un unico complesso immobiliare.

Informazioni aggiuntive

In virtù di quanto previsto dall’art. 1, comma 3 del decreto legge del 18.4.2019, convertito dalla legge n. 55/2019, troverà applicazione il metodo della «inversione procedimentale», ai sensi dell’art. 133, comma 8 del codice.

Elenco e breve descrizione delle condizioni

Sono ammessi a partecipare alla procedura tutti gli operatori economici previsti dall’art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente e dal bando di gara e dal presente disciplinare nel rispetto delle disposizioni di cui al codice e al DM 10.11.2016, n. 248. Ai sensi dell’art. 216, comma 14 e 15 del codice, trovano altresì applicazione le disposizioni contenute nella Parte II, Titolo III del DPR n. 207/2010, e, per quanto ancora vigente, nell’art. 12 del decreto legge 28.3.2014, n. 47, convertito dalla legge di conversione 23.5.2014, n. 80.
In conformità a quanto previsto dagli art. 81, commi 1 e 2, e 216, comma 13 del codice e secondo quanto altresì confermato nel comunicato del presidente dell’Anac del 4.5.2016, fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui all’art. 81, comma 2, del codice, la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario richiesti ai fini della partecipazione alla presente procedura avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’Anac, ai sensi dell’articolo 81 del codice e della deliberazione n. 111/2012 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, come aggiornata con la deliberazione Anac n. 157 del 17.2.2016 e mediante consultazione del casellario informatico di cui all’art. 213, comma 10 del codice.
A tal fine, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema AVCPass accedendo all’apposito link sul portale ANAC all’indirizzo: www.anticorruzione.it (contratti pubblici – servizi on-line — Avcpass) ed ottenere il PassOE.
Per gli operatori economici stabiliti in Stati diversi dall’ITALIA, dovranno essere presentate dichiarazioni idonee equivalenti secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. Alla documentazione degli operatori economici stabiliti in Stati diversi dall’ITALIA si applicano gli artt. 45, commi 1, 49, 83, comma 3, e 86, commi 2 e 3, e 90, comma 8 del codice.
Le offerte e tutta la documentazione devono essere redatte in lingua italiana.

Condizioni di esecuzione del contratto

Garanzia provvisoria pari al 2 % dell'importo a base d'asta con caratteristiche previste dall'art. 93 del codice e dal disciplinare di gara. Si applica l'art. 93, comma 7 del codice.
Dichiarazione sottoscritta da legale rappresentante o procuratore di uno dei soggetti di cui all’art. 93, comma 3 del codice con impegno a rilasciare, qualora l'offerente risultasse aggiudicatario, garanzia definitiva ai sensi e con le modalità previste dall’art. 103 del codice. Si applica l’art. 93, comma 8, ultimo periodo del codice e s.m.i..
Ai fini della stipula del contratto l’aggiudicatario dovrà prestare in favore di CDP Immobiliare SGR, pena la decadenza dall’affidamento e le altre conseguenze previste dalla normativa vigente, la garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 del codice.
Idonea copertura assicurativa per le garanzie individuate nello schema di contratto.
L’aggiudicatario deve rimborsare a CDP Immobiliare SGR il costo delle pubblicazioni su GURI e quotidiani.

a) per le modalità di presentazione e sottoscrizione della domanda di partecipazione, del DGUE, delle dichiarazioni richieste dal disciplinare, dell’offerta tecnica e dell’offerta economica si rinvia al disciplinare di gara; la procedura sarà interamente gestita per via telematica, in conformità a quanto indicato nel disciplinare di gara;
Per partecipare alla procedura è necessaria la registrazione e l’abilitazione alla piattaforma telematica di e-procurement accessibile al link: https://portaleacquisti.cdp.it;
b) trova applicazione l'art. 83, comma 9 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
c) con riferimento al punto IV.2.6) del bando, il periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta può essere prorogabile se è espressamente richiesto da CDP Immobiliare SGR SpA;
d) il bando, la documentazione di gara, la presentazione delle offerte, la richiesta di documentazione e l'aggiudicazione non vincolano CDP Immobiliare SGR SpA, né sono costitutive di diritti in capo ai concorrenti in ordine alla procedura, alla aggiudicazione ed alla stipula del Contratto. CDP Immobiliare SGR SpA si riserva di sospendere, revocare, reindire, non aggiudicare o annullare, in tutto o in parte, la procedura di gara in qualsiasi fase della stessa o di modificarne i termini in qualsiasi momento, anche successivo all’aggiudicazione, anche in relazione alla situazione di emergenza epidemiologica legata alla diffusione del virus COVID-19, tenendo conto dell’andamento della situazione e dei provvedimenti di volta in volta assunti dalle competenti autorità, a suo insindacabile giudizio, e senza che ciò comporti la possibilità di alcuna rivendicazione, pretesa, aspettativa, risarcimento o indennizzo di sorta da parte dei concorrenti/offerenti;
e) CDP Immobiliare SGR SpA si riserva la facoltà di non procedere all'aggiudicazione in presenza di una sola offerta valida. CDP Immobiliare SGR SpA si riserva in ogni caso la facoltà, ai sensi dell'art. 95, comma 12 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., di non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto;
f) non sono ammesse offerte in aumento, parziali, plurime e/o condizionate;
g) nulla è dovuto ai concorrenti per le spese di partecipazione alla gara;
h) è ammesso il subappalto nei limiti ed alle condizioni previste dall’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., dall’art. 1, comma 18, primo periodo, della legge n. 55/2019 e dalle ulteriori disposizioni normative vigenti;
i) la verifica della congruità delle offerte avverrà ai sensi dell'art. 97, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
j) per esigenze di urgenza della stazione appaltante, la procedura di gara viene bandita nelle more dell’acquisizione dei titoli abilitativi edilizi necessari per l’esecuzione degli interventi. La stipula del contratto di appalto è, pertanto, condizionata al rilascio dei titoli medesimi da parte del Comune di Scandicci.
k) responsabile del procedimento: ing. Andrea Battaglia, recapiti come al punto I.1);
m) Foro competente per controversie contrattuali: Roma