Descrizione dell'appalto
L'importo complessivo posto a base di gara, IVA esclusa, per la fornitura con posa in opera di n. due impianti tecnologici di upgrading del biogas e relativi servizi di manutenzione, è pari a 5 807 000,00 EUR di cui 27 000,00 EUR per oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso e 404 000,00 EUR quali costi della manodopera.
Il suddetto importo è così ripartito:
— fornitura con posa in opera a corpo di n. due impianti tecnologici di upgrading del biogas: 5 020 000,00 EUR, di cui 20 000,00 EUR per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso e 16 000,00 EUR quali costi della manodopera,
— servizio full service di manutenzione programmata, predittiva, a guasto e pronto intervento sui n. due impianti di upgrading del biogas, a corpo: 624 000,00 EUR di cui 4 000,00 EUR per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso e 372 000,00 EUR quali costi della manodopera,
— manutenzione straordinaria e sostituzione delle membrane del comparto di upgrading del biogas, a misura: 163 000 EUR di cui 3 000,00 EUR per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso e 16 000,00 EUR quali costi della manodopera.
La scelta di un unico lotto è motivata dai vantaggi tecnici a beneficio della stazione appaltante, che si riportano di seguito a titolo non esaustivo:
— assicurare un unico interlocutore con il distributore della rete del Gas (Italgas SpA) per gli aspetti tecnici e amministrativi circa l’immissione in rete, che deve essere la stessa per entrambi gli impianti; ciò sia durante la fase di fornitura e posa in opera, che nella successiva fase in cui il committente dovrà provvedere alla vendita del biometano, accedere agli incentivi da parte del G.S.E. (Gestore dei servizi energetici SpA),
— semplificare il processo di acquisizione del know-how a livello gestionale, manutentivo ed amministrativo,
— efficientare le scorte di ricambi, insieme all’ottimizzazione della logistica (es. unico magazzino),
— sfruttare le economie di scala sia in logica EPC (contratto di rendimento energetico).