Descrizione dell'appalto
La procedura è svolta in forma congiunta dalle amministrazioni dei due rami del Parlamento. All’esito della procedura, le amministrazioni della Camera e del Senato sono rispettivamente impegnate a stipulare con l’aggiudicatario distinti contratti. L'amministrazione procedente è la Camera dei deputati. L’appalto ha ad oggetto i seguenti servizi di natura intellettuale da svolgersi nelle sedi delle due Camere, disciplinati negli articoli 2, 3, 4, 5, 6 e 7 del capitolato:
a) servizi di assistenza medica per la gestione delle emergenze sanitarie, da svolgersi tramite presidio operativo;
b) servizi di assistenza medica per la gestione delle emergenze sanitarie, da svolgersi tramite presidio operativo composto da medici rianimatori;
c) servizi di assistenza medica accessori in regime ambulatoriale;
d) servizi di assistenza infermieristica per la gestione delle emergenze sanitarie, da svolgersi tramite presidio;
e) servizi accessori infermieristici in regime ambulatoriale. La prestazione principale dell’appalto, ai sensi dell’articolo 48, comma 2 del codice dei contratti è costituita dai servizi connessi alla gestione delle emergenze sanitarie.
Si applicano le norme del regolamento di amministrazione e contabilità della Camera dei deputati (incluse le relative norme attuative) e trattandosi di servizi sanitari inclusi nell’allegato IX del codice dei contratti pubblici l'articolo 142 del suddetto codice; si applicano altresì le altre norme di legge e di regolamento espressamente richiamate nel capitolato. Si applicano altresì le norme richiamate al punto VI.3), in materia di sistema informatico di negoziazione ASP. Fermo restando quanto previsto in materia di accesso agli atti nell’art. 53 del codice dei contratti pubblici, l’esercizio del diritto di accesso può essere esercitato ai sensi del regolamento per l’accesso ai documenti amministrativi della Camera dei deputati, consultabile al seguente indirizzo Internet:
http://www.camera.it/leg18/938?regolamento_accesso_documenti=1.
La domanda di partecipazione deve essere corredata dal DGUE di cui all’art. 85 del D.Lgs. n. 50/2016 (per RTI, consorzi ordinari, contratti di rete o GEIE, un distinto DGUE per soggetto raggruppato, incluse le consorziate designate), che dovrà attestare anche il possesso dei requisiti di partecipazione indicati di seguito.
La domanda di partecipazione e la documentazione allegata devono essere sottoscritte con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lettera s) del D.Lgs. n. 82/2005, dal legale rappresentante/da un procuratore munito dei relativi poteri (con allegazione della procura) da altri soggetti obbligati per legge e devono essere consegnate all'indirizzo PEC:
ammgareforniture@certcamera.it entro il termine previsto al punto IV.2.2).
Il DGUE dovrà attestare il possesso dei seguenti requisiti:
a) assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e insussistenza del divieto previsto all’art. 53, comma 16-ter del D.Lgs. n. 165/2001 (nel caso di consorzio, sia da parte del consorzio sia da parte delle consorziate che eventualmente eseguiranno l’appalto; in caso di RTI, da parte di ciascuna delle impresecomponenti il RTI);
b) possesso degli ulteriori requisiti di cui al successivo punto III.1.1), lettere A3) e A4).
Nella domanda di partecipazione dovrà essere altresì indicato l’indirizzo PEC che sarà utilizzato per le comunicazioni indirizzate allo specifico soggetto concorrente.
La domanda di partecipazione sarà considerata inammissibile nei seguenti casi: invio con modalità diverse da quelle stabilite ovvero oltre il termine di cui al punto IV.2.2); mancato possesso dei requisiti previsti al presente punto. Si applica quanto previsto all'art. 83, comma 9 del D.Lgs. n. 50/2016. È inoltre causa di esclusione il mancato, inesatto o tardivo invio di chiarimenti o integrazioni richiesti dall'amministrazione a qualunque titolo.