La prima seduta pubblica, per l’apertura delle buste amministrative da parte del Rup, avrà luogo presso la sede della stazione appaltante nonché sulla piattaforma disponibile su
https://cidis.tuttogare.it/index.php.
La seduta di gara è pubblica ma avranno diritto di parola i legali rappresentanti delle imprese concorrenti o delegati muniti di delega.
Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi e le successive eventuali sedute pubbliche avranno luogo presso la medesima sede all’orario e giorno che sarà comunicato con congruo preavviso ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito informatico nonché a mezzo PEC.
Nel caso in cui le imprese in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, carenti dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico ed organizzativo richiesti dal bando, vogliano partecipare alla gara utilizzando l’istituto dell’avvalimento, potranno soddisfare tale loro esigenza presentando, nel rispetto delle prescrizioni del DPR 445/2000, la documentazione prevista al comma 1 dell'art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016, come meglio specificato nel disciplinare di gara. Si applica l'art. 89 del codice.
La stazione appaltante si riserva di non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto (art. 95, comma 12, D.Lgs. 50/2016).
La stazione appaltante si riserva di procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché congrua e conveniente.
Per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c), D.Lgs. 50/2016, la sussistenza dei requisiti richiesti è valutata, ai sensi dell’art. 47 del D.Lgs. n. 50/2016.
Gli importi dichiarati da operatori economici stabiliti in stati diversi dall’ITALIA, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in euro.
Gli operatori economici dovranno versare, a favore dell’Autorità nazionale anticorruzione e secondo le istruzioni riportate sul sito Internet
www.anac.it, la somma di 200,00 EUR (euro duecento/00).
Attesa la particolare natura del servizio non è ammesso il subappalto.
Ai sensi dell’art. 83, comma 9 del codice, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85, con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica ed economica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine non superiore a 10 giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Le controversie insorte durante l’esecuzione del contratto saranno devolute alla competenza del giudice ordinario; è escluso l’arbitrato.
Il contratto è soggetto agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3 della legge 136/2010.
I dati raccolti saranno trattati ex D.Lgs. 196/2003 e del regolamento 679/2016 esclusivamente nell’ambito della presente gara.
Responsabile del procedimento è la dott.ssa Elena Dionisio.
Direttore generale del CIdiS.
Dott.ssa Elena Dionisio.