Elenco e breve descrizione dei criteri di selezione
Requisiti di capacità tecnica e professionale
Esecuzione negli ultimi 3 anni dei seguenti servizi analoghi
Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio:
Servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto di importo complessivo minimo pari a 650 000,00 EUR (euro seicentocinquantamila) esclusa IVA.
La comprova del requisito è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del codice.
In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante la seguente modalità: originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante la seguente modalità: originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
Tecnici o organismi tecnici che facciano o meno parte integrante dell’operatore economico (anche responsabili del controllo della qualità) con le seguenti qualifiche:
— responsabile imprese di pulizia per un numero di unità minime pari a n. 1,
— responsabile della qualità per un numero di unità minime pari a n. 1.
La comprova del requisito è fornita mediante esibizione della documentazione attestante la presenza in servizio delle figure tecniche specificate.
Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 (valido anche 9001:2008 fino a settembre 2018), idonea, pertinente e proporzionata ai servizi di pulizia.
La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001 sopraccitata.
Tale documento è rilasciato da un organismo di certificazione accreditato, ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1, per i servizi di pulizia da un ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par. 2, del regolamento (CE) n. 765/2008.
Al ricorrere delle condizioni di cui all’articolo 87, comma 1, del codice, la stazione appaltante accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti (ad es.: UNI EN 13549), valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopraindicati, come certificazioni rilasciate da organismi accreditati da enti firmatari di accordi MLA IAF/EA, che accreditano anche secondo specifiche tecniche o schemi nazionali/locali es: norme UNI o CEI, o documenti pre-normativi come PdR di UNI o CWA di CEN.
Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione ambientale al marchio Ecolabel UE.
La comprova del requisito è fornita mediante la «certificazione ECOLABEL».
Al ricorrere delle condizioni di cui agli articoli 87, comma 2, del Codice la stazione appaltante accetta anche altre prove documentali relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopraindicati.