Gara di fornitura, messa in esercizio e manutenzione di centrali telefoniche per le PA — ed. 8 – ID 2035

Breve descrizione

La procedura è finalizzata alla conclusione di un accordo quadro, ai sensi dell’art. 54, comma 4, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, avente ad oggetto la fornitura, messa in esercizio e manutenzione di centrali telefoniche evolute e di prodotti e servizi connessi per le pubbliche amministrazioni. Per maggiori dettagli, si rinvia alla documentazione di gara.

Descrizione delle opzioni

La durata dell’accordo quadro può essere prorogata fino ad un massimo di ulteriori 6 mesi, qualora alla scadenza del termine non sia esaurito l’importo stimato, come meglio precisato nella documentazione di gara.

Elenco e breve descrizione delle condizioni

È ammessa la partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016 con le modalità di cui agli artt. 47 e 48 del D.Lgs. n. 50/2016 alle seguenti condizioni:
a) i requisiti di ordine generale sono indicati al paragrafo 6 del capitolato d’oneri;
b) i requisiti di idoneità sono indicati al paragrafo 7.1 del capitolato d’oneri.

Qualora, anteriormente alla scadenza del termine di durata dell'accordo quadro, anche eventualmente prorogata, il valore relativo ad un appalto specifico di una stazione appaltante raggiunga il valore stimato dell'accordo quadro medesimo oppure lo ecceda (comunque fino a una soglia massima del 20 %), Consip considererà quest’ultimo come giunto a scadenza e di conseguenza le amministrazioni non potranno emettere ulteriori ordini di fornitura.
Ciascun operatore elegge domicilio, anche ai sensi dell’art. 52 del D.Lgs. n. 50/2016, nell’area del sistema ad esso dedicata e all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 51 del D.Lgs. n. 50/2016, la presente iniziativa non viene divisa in lotti funzionali per le ragioni espresse nel capitolato d’oneri.
Come meglio chiarito neL capitolato d’oneri, agli operatori sarà chiesto di produrre:
i) garanzia provvisoria ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016, la cui quantificazione è indicata nella documentazione di gara;
ii) garanzie definitive ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016;
iii) garanzia per le verifiche ispettive.
La base d’asta, non superabile, pena l’esclusione dalla gara, è pari a 89 950 000,00 EUR, IVA esclusa, soggetta a ribasso, che non comprende gli importi, non ribassabili, dovuti dalle amministrazioni per ordini di importo inferiore a 2 500,00 EUR, come meglio precisato nello schema di accordo quadro. Tali importi sono stimati, complessivamente, in 50 000,00 EUR e, pertanto, il valore stimato dell’accordo quadro è pari a 90 000 000,00 EUR.
Sono previste basi d’asta unitarie soggette a ribasso, come meglio precisato nella documentazione di gara.
La gara sarà aggiudicata sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità prezzo.
È consentito il subappalto nei limiti e con le modalità indicate nel D.Lgs. n. 50/2016 e nel capitolato d’oneri.
La gara si svolgerà tramite sistema informatico sul quale dovranno essere inserite le «offerte».
In riferimento al punto II.1.1): «Gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. n. 50/2016 per la conclusione di un accordo quadro avente ad oggetto la fornitura, messa in esercizio e manutenzione di centrali telefoniche evolute e di prodotti e servizi connessi per le pubbliche amministrazioni – edizione 8 – ID Sigef 2035 – CIG: 7665717DC6»;
In riferimento al punto II.1.2): «Codice CPV principale: 32429000-6; 50330000-7; 72000000-5; 80500000-9».
In riferimento al punto II.2.1: «Denominazione: gara a procedura aperta ai sensi del d. Lgs. N. 50/2016 per la conclusione di un accordo quadro avente ad oggetto la fornitura, messa in esercizio e manutenzione di centrali telefoniche evolute e di prodotti e servizi connessi per le pubbliche amministrazioni – edizione 8 – ID Sigef 2035 – CIG: 7665717DC6 lotto n.: unico».
In riferimento al punto II.2.7): «I contratti affidati tramite i singoli appalti specifici hanno durata di minimo un anno, massimo 4 anni, con modularità un anno, come meglio indicato nella documentazione di gara».
In riferimento al punto IV.1.3): «Il numero degli aggiudicatari dell’accordo quadro è determinato in funzione del numero di offerte valide ricevute, sulla base della seguente tabella di corrispondenza:
— numero di offerte valide (come risultante da graduatoria finale) N ≤ 3,
— numero di fornitori aggiudicatari dell’AQ N;
— numero di offerte valide (come risultante da graduatoria finale) 4 ≤ N ≤ 5,
— numero di fornitori aggiudicatari dell’AQ N-1,
— numero di offerte valide (come risultante da graduatoria finale) 6 ≤ N ≤ 8,
— numero di fornitori aggiudicatari dell’AQ N-2,
— numero di offerte valide (come risultante da graduatoria finale) N ≥ 9,
— numero di fornitori aggiudicatari dell’AQ N-3.
In riferimento al punto IV.2.6): «L'offerta deve essere valida per 270 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte».

Breve descrizione

La procedura è finalizzata alla conclusione di un accordo quadro, ai sensi dell’art. 54, comma 4, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, avente ad oggetto la fornitura, messa in esercizio e manutenzione di centrali telefoniche evolute e di prodotti e servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni. Per maggiori dettagli, si rinvia alla documentazione di gara.

In relazione al Bando di gara pubblicato sulla G.U.U.E. n. S 214 del 7.11.2018, e sulla G.U.R.I. n. 132 del 12.11.2018, relativo alla «Gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., per la conclusione di un accordo quadro avente ad oggetto la fornitura, messa in esercizio e manutenzione di centrali telefoniche evolute e di prodotti e servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni – edizione 8 – ID 2035», si comunica che la Consip S.p.A. ha disposto la proroga dei termini di cui al predetto bando, tenuto conto delle numerose istanze motivate di proroga pervenute.
A seguito di tale proroga, il dies a quo relativo al decorrere dei 270 giorni di validità delle offerte e delle cauzioni e garanzie richieste (di cui al punto IV.2.6 del bando di gara), si intende conseguentemente variato.
Le proroghe di cui sopra devono considerarsi apportate anche nei relativi richiami presenti nella documentazione di gara.