Descrizione delle opzioni
Il contratto di appalto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), del Codice, nei seguenti casi:
a) per i servizi di governo e manutentivi, servizi di ingegneria extracanone e lavori di manutenzione ordinaria di cui alle lettere A, B, C dell’art. 4 del CSA; l’amministrazione si riserva di ridurre del 20 % (venti per cento) o aumentare il complesso delle prestazioni di cui alle lettere A, B e C dell’art. 4 del CSA entro il limite massimo del 100 % (cento per cento) dell’importo posto a base di gara; l’amministrazione si riserva la facoltà di:
— ridurre o incrementare l’estensione del patrimonio stradale totale di competenza dell’amministrazione e oggetto del presente affidamento,
— sottrarre o aggiungere singoli elementi del patrimonio stradale di competenza dell’amministrazione e oggetto del presente affidamento,
— posticipare l’avvio di servizi di governo o manutentivi o procedere a consegna parziale degli stessi;
ai sensi della norma citata le condizioni per cui è possibile applicare tale modifica sono:
— motivate esigenze organizzative interne all'ente,
— sopravvenute modifiche delle competenze dell’amministrazione;
b) per i lavori di manutenzione straordinaria di cui all’art. 4, lettera D, del CSA.
Nel caso in cui, durante il corso dell’appalto, a seguito delle proposte dell'assuntore contenute nel piano di manutenzione degli interventi straordinari, approvato secondo le procedure del CPTS, sia riscontrata la necessità di eseguire interventi di manutenzione straordinaria. In questa categoria sono comprese le eventuali esigenze di interventi che potrebbero manifestarsi per lavori di urgenza, somma urgenza e necessità per ripristini e danneggiamenti provocati da eventi naturali di carattere eccezionale.
Tali interventi sono eseguiti alle stesse condizioni contrattuali, sulla scorta dell'elenco prezzi unitari posto a base di offerta e corretto della percentuale di ribasso offerta dall'assuntore in sede di gara per i lavori di manutenzione ordinaria, fino ad un massimo del 40 % (quaranta per cento) dell'importo a base di gara, pari a 6305 087,57 EUR, IVA esclusa.
La stazione appaltante ha la facoltà di disporre un rinnovo dell'appalto della durata di 48 mesi.