Gara europea a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/2006 per la fornitura chiavi in mano delle infrastrutture di dorsale necessarie al collegamento in banda larga delle sedi dei comuni e frazioni della provincia di Genova, della provincia di La Spezia, della provincia di Savona, della provincia di Imperia e per l’affidamento in concessione del servizio di gestione dell’infrastruttura realizzata
Come meglio indicato nel capitolato tecnico di cui all’allegato B al disciplinare, oggetto della procedura di gara è la fornitura necessaria alla diffusione della banda larga nelle frazioni dei comuni in Aree a fallimento di mercato delle Province Liguri e, in particolare:
1. l’acquisizione, in nome e per conto di regione Liguria, della fornitura “chiavi in mano” per la realizzazione di segmenti di infrastrutture di telecomunicazioni da utilizzare come rete di trasporto (infrastrutture di dorsale) di proprietà pubblica per poter interconnettere le sedi principali del maggior numero possibile dei comuni e frazioni di comuni indicati nell’allegato tecnico B1 e/o di qualsiasi ufficio di pubblico interesse (scuole, protezione civile, sedi decentrate della PAL etc.) comunque ricompreso all’interno dei territori comunali di cui sopra, con regione Liguria e con la Server Farm presso Datasiel in via Scarsellini. Per “fornitura” di infrastrutture di dorsale si intende fornitura, installazione e posa in opera di ogni componente e in generale tutto quanto necessario, nulla escluso, per la consegna chiavi in mano della fornitura stessa ivi compresi tutti gli eventuali canoni di noleggio, utenze (ad es. bollette ENEL ecc..), permessi, autorizzazioni e concessioni necessarie per installare quanto offerto e per mantenerlo attivo durante tutto il periodo di concessione successiva;
2. l’affidamento in concessione del servizio di gestione dell’infrastruttura realizzata secondo le modalità tecnico-operative definite nel capitolato tecnico e le proposte sviluppate dal concorrente nell’offerta tecnica.
La fornitura, pertanto, deve consentire alla pubblica amministrazione di poter posizionare punti di interesse da interconnettere a banda larga (profilo avanzato) con le proprie sedi in ogni frazione di ogni comune classificati a Fallimento di Mercato.
Si sottolinea che per “area a fallimento di mercato” è stata adottata la definizione contenuta nella GUCE n. C235/ 04 del 30.9.2009 costituente l’allegato “F” al disciplinare di gara e in particolare, vengono definite aree a fallimento di mercato quelle aree che non sono adeguatamente servite, nel senso che non risultano disponibili alcuni servizi a banda larga richiesti dall’utenza oppure che, in mancanza di tariffe all’ingrosso regolamentate, i prezzi al dettaglio praticati sono inaccessibili rispetto a quelli degli stessi servizi offerti in altre zone o regioni del paese più competitive.
Le suddette aree a fallimento di mercato, vengono altresì suddivise dalla Commissione europea [rif. allegato F al disciplinare di gara - GUCE n. C235/04 del 30.9.2009 sopra citata alla quale si rimanda integralmente per maggiori dettagli e chiarimenti] in aree bianche ed aree grigie. A tal proposito si evidenzia che con il termine “aree bianche” vengono definite quelle aree a fallimento di mercato nelle quali non sono presenti operatori e non vi sono progetti sostenibili a breve periodo, mentre con il termine “aree grigie” vengono definite quelle aree in cui la presenza di un operatore di rete in una determinata zona non esclude necessariamente un fallimento del mercato o l'esistenza di problemi di coesione.
L’analisi svolta da regione Liguria è stata pertanto volta a identificare quali territori comunali della provincia di Genova, della provincia di La Spezia, della provincia di Savona e della provincia di Imperia fossero classificabili a “Fallimento di mercato” come alla definizione che precede.
Il risultato della suddetta analisi è sintetizzato nell’elenco di comuni e frazioni di cui all’allegato tecnico B1 del capitolato tecnico.
Si invitano gli operatori di telecomunicazioni, in una logica di massima collaborazione tra pubblico e privato, a segnalare entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando di gara e, pertanto, entro e non oltre il 25.7.2011, eventuali difformità nella classificazione a “Fallimento di mercato” dei comuni e delle frazioni di cui all’allegato tecnico B1 citato.
In tal senso, conformemente con quanto indicato dalla Commissione europea nella comunicazione pubblicata sulla GUCE n. C235/04 del 30.9.2009 e costituente l’allegato “F” al disciplinare di gara, gli operatori devono impegnarsi a presentare, entro e non oltre il 28.7.2011 un piano d’impresa, unitamente a un calendario dettagliato del piano di sviluppo dell’infrastruttura, come pure la presentazione di prove che essi dispongono di un finanziamento adeguato o di qualsiasi altro tipo di prova che dimostri che l’investimento pianificato da operatori di rete privati è credibile e fattibile e senza onere alcuno per Datasiel e regione Liguria.
L’Amministrazione si riserva sulla base delle segnalazioni pervenute a rettificare l’elenco di comuni e frazioni di cui all’allegato tecnico B1 del capitolato tecnico entro il successivo 1.8.2011.
Si precisa, infatti, che l’assunzione del principio di non sovrapposizione al mercato, alla base dello sviluppo della presente iniziativa, impone all’Amministrazione, di muoversi secondo una logica che non prevede la realizzazione di infrastrutture da utilizzare come strumento di concorrenza contro i soggetti economici privati, bensì adottare iniziative finalizzate all’adozione di modelli di investimento, che risultino incentivanti rispetto alla crescita e allo sviluppo degli operatori di mercato.
In questa ottica le infrastrutture realizzate – che resteranno di proprietà esclusiva di regione Liguria - verranno promosse come intervento di propulsione, con un’azione precompetitiva sulla catena del valore di un mercato che, in una logica di assoluta non discriminazione e libera concorrenza, deve essere innescato e posto nelle condizioni di poter superare l’inerzia iniziale e guadagnare capacità di sviluppo e autosostenibilità.
Tutta la documentazione di gara è disponibile al sito internet
www.datasiel.net, alla sezione acquisti e gare/gare/in corso.
Scadenza
Il termine per la ricezione delle offerte era 2011-09-27.
L'appalto è stato pubblicato su 2011-06-23.
Chi?
Cosa?
Dove?
Storia dell'approvvigionamento
Data |
Documento |
2011-06-23
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Avviso di gara
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2011-09-13
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Informazioni complementari
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2011-10-05
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Informazioni complementari
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